A cura di Mario Agostinelli
Il lavoro è il pilastro e il fondamento della nostra Costituzione. Eppure qualcosa è cambiato: il disprezzo per il lavoro è una dimensione
sempre più evidente.
La riduzione della natura a scarti, la massimizzazione dei profitti a vantaggio solo di pochi, i ritmi e i tempi di lavoro fuori controllo, i licenziamenti, la precarizzazione sistematica, le morti.
Cosa e quando è cambiato nel mondo del lavoro? Da dove ripartire per restituire senso al lavoro e riconciliarsi con la natura?
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- Scritto da Mario Agostinelli
- Categoria: Dossier - Settembre 2021 - Lavoro tra senso e disprezzo
- Qualifica Autore: Ass. Laudato Si’, Milano www.laudatosi-alleanza-clima-terra-giustizia-sociale.it
Il lavoro e il disprezzo che ne deriva è imposto dal sistema, dai cambiamenti strutturali, dai ritmi innaturali. Quali trasformazioni sono avvenute nel mondo del lavoro?
Quale legame tra cura della terra e lavoro?
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Anche in Italia si verifica una escalation nell'attacco al lavoro, che potrebbe essere paragonata a quella fase di repressione che caratterizzò gli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso, interrotta quasi inaspettatamente proprio dalla fine degli anni Sessanta con le conquiste maturate in una crescita democratica dell'intera società.
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- Scritto da Andrea Donegà
- Categoria: Dossier - Settembre 2021 - Lavoro tra senso e disprezzo
- Qualifica Autore: Segretario Generale Cisl Lombardia
Dal lavoro che non ha potere al potere del lavoro. Cambiare si può. A patto che si riparta dalla centralità dei lavoratori.
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Oggi siamo già "nel tubo" di tre cambiamenti epocali: demografico, ambientale e tecnologico. Come ne usciremo dipenderà dalle politiche e dalle responsabilità, individuali e collettive, che sapremo esprimere.
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- Scritto da Sandro Antoniazzi
- Categoria: Dossier - Settembre 2021 - Lavoro tra senso e disprezzo
- Qualifica Autore: Sindacalista, fondatore delle associazioni Comunità e Lavoro e Il Buongoverno
L'azione sindacale richiede oggi un salto di qualità. Limiti, slanci, futuro e politiche possibili.
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Per capire la condizione attuale dei lavoratori e del sindacato occorre risalire alla crisi economica del 1973, perché quella data rappresenta uno spartiacque tra due sistemi economici del tutto differenti. Con il 1973 – crisi petrolifera, energetica, crisi di molte industrie, dei prezzi internazionali – siamo entrati in un mondo nuovo.
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- Scritto da Chiara Saraceno
- Categoria: Dossier - Settembre 2021 - Lavoro tra senso e disprezzo
- Qualifica Autore: Sociologa, filosofa e accademica
Donne e lavoro: tassi di occupazione, licenziamenti, difficile conciliazione di tempi e ruoli tra famiglia e lavoro, carenza di servizi e di adeguate politiche di sostegno e incentivo. E smart working e pandemia hanno reso tutto ancora più difficile. Che fare?
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Avere e tenere un lavoro, avere una occupazione congruente con il proprio titolo di studio e adeguatamente remunerata e ragionevolmente sicura è più difficile per le donne che per gli uomini, anche a parità di titolo di studio.
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- Scritto da Andrea Ranieri
- Categoria: Dossier - Settembre 2021 - Lavoro tra senso e disprezzo
- Qualifica Autore: Docente di Filosofia
Il lavoro è anche fonte di sapere, di formazione e di aggiornamento. Laboratorio di cittadinanza attiva. Cosa manca e cosa prevede il piano di rilancio economico e sociale?
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Manca in Italia un vero e coerente sistema di formazione permanente, capace di tenere insieme sia l'educazione degli adulti, per tutti i cittadini per ampliare le loro conoscenze, sia la formazione continua, rivolta all'aggiornamento e al rafforzamento delle competenze dei lavoratori.
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