A cura della Redazione

Si completa con questo Dossier, dedicato all'Aria, il nostro viaggio nella Pacem in terris riletta oggi.
Abbiamo attraversato i quattro elementi costitutivi della Vita perché far pace oggi vuol dire prendersi cura della vita stessa in ogni sua forma ed espressione.
Così, dopo la Terra, l'Acqua, il Fuoco, parliamo di Aria.
Di alito divino e di quanto, nella costruzione capitalistica dell'esistenza, ci toglie respiro.
Parliamo di inquinamento e dei maggiori responsabili, di popoli indigeni, di Pachamama e di diritti dell'ambiente. 

 

Clicca qui per acquistare l'intero numero che contiene questo dossier in formato PDF

Qualifica Autore: monaco di Bose, Ostuni

Il soffio di Dio alita e diviene vita. A partire dalle Scritture una riflessione sul respiro. E sull'assenza di aria.

 

L'aria appare all'inizio delle Scritture ebraiche: "Quando Dio cominciò a creare il cielo e la terra, mentre la terra era vacua e vuota, la tenebra era al di sopra dell'abisso e l'alito di Dio aleggiava al di sopra delle acque" (Gen 1,1). Non si parla dell'aria in astratto. Essa è movimento: vento, soffio, alito, respiro... Si muove e muove.

Pacificare il nostro respiro per riconciliare la nostra relazione con la Terra.

 

Siamo aria, fuoco, acqua e terra che incessantemente si aggregano nella vita e disgregano nella morte. In questa danza di aggregazione e disgregazione continua, espressione dell'impermanenza, ci manifestiamo al mondo con un'inspirazione e lo lasciamo con un'espirazione. Ogni respiro racchiude in sé la nascita e la morte, la creazione e la distruzione.

Qualifica Autore: presiede e coordina l’Assemblea dei giudici del Tribunale Internazionale dei Diritti della Natura con sede a Quito in Ecuador

L'aria che respiriamo, gli alberi, le foreste e gli equilibri del mondo. I diritti della natura e la giurisprudenza in merito.

 

Arlecchino dal naso lungo e il rospo razzo resistente di Intag. Questi i nomi scientifici di due specie di rane in via di estinzione per conto delle quali le comunità della regione di Imbabura a nord dell'Ecuador decisero di intentare una causa per fermare una concessione mineraria dell'impresa statale cilena Codelco. Un progetto del valore di tre miliardi di dollari per l'estrazione di rame e molibdeno, approvato a suo tempo senza le necessarie valutazioni di impatto ambientale e senza consultare le popolazioni locali.

Qualifica Autore: direttrice del programma Equidad de Género: Ciudadanía, Trabajo y Familia, Messico

Il respiro dinamico delle donne per la giustizia.

 

La tentazione di cadere nella disperazione di fronte alle molteplici crisi globali è reale. L'umanità si trova ad affrontare, oggi più che mai, la sfida di nodi strutturali arrivati criticamente al pettine, nodi che possono condurre al collasso dell'intera società, come evidenziato da diverse analisi internazionali.

Quanto è inquinata l'aria? Viaggio nella relazione  tra aria e salute, dai danni ambientali dovuti alle guerre ai principali responsabili dell'Antropocene.

 

Vorrei iniziare con una frase di Raniero La Valle che, letta alcuni decenni fa, mi è sempre rimasta nella mente: "La Pace è il meridiano che incrocia tutti i paralleli". Quest'affermazione, in tempi di guerra anche in Europa, risuona oggi in tutta la sua semplice e tragica verità sottolineando anche il fatto che solo in condizioni di pace può essere mantenuto il rapporto di reciproca e sana relazione tra i quattro elementi fondamentali per la Vita: Aria, Acqua, Terra e Fuoco – inteso anche come energia.


Mosaico di pace, rivista promossa da Pax Christi Italia e fondata da don Tonino Bello, si mantiene in vita solo grazie agli abbonamenti e alle donazioni.
Se non sei abbonato, ti invitiamo a valutare una delle nostre proposte:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/abbonamenti
e, in ogni caso, ogni piccola donazione è un respiro in più per il nostro lavoro:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/altri-acquisti-e-donazioni