Abbiamo letto, recepito, fatto nostro, l’appello delle donne che stanno resistendo all'invasione del governo turco in Rojava, Amministrazione Autonoma del Nord Est della Siria.
Un appello alla solidarietà e all’assunzione di responsabilità storica nei confronti della difesa collettiva di un modello di democrazia e tolleranza che rischia di essere cancellato per sempre.
Le donne del Rojava oggi chiedono alle donne di tutto il mondo di schierarsi in prima linea nella difesa di un’idea di società paritaria, democratica, multiculturale ed ecologica.
Crediamo che sia importante, urgente anzi doveroso rispondere.
Per questa ragione abbiamo deciso di autoconvocarci a Napoli, in una delle città italiane che con più costanza e determinazione ha manifestato in questi anni vicinanza al popolo curdo, per discutere tra noi donne su iniziative concrete ed efficaci di solidarietà e per lavorare ad un documento finale di proposte da sottoporre al Governo Italiano, al Parlamento Europeo e all'ONU.
Queste donne che combattono in difesa dei diritti di tutte noi e per fondare un altro modello di società, ci stanno insegnando la potenza del protagonismo femminile e lo stanno facendo da una parte del mondo tutt'altro che facile. Il loro esempio ha deflagrato secoli di tirannia patriarcale e di un modello governativo in Medio Oriente come nel resto del mondo. Per questo riteniamo necessaria più che mai oggi un’azione femminile in difesa del confederalismo democratico e del Rojava.
Vi apettiamo a Napoli, Sabato 9 Novembre, a partire dalle ore 14 presso la Sala del Capitolo in Piazza San Domenico Maggiore
Chiunque voglia firmare l’appello può inviare: Nome Cognome, qualifica a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
Chiediamo a tutte di diffondere l’appello sui profili social Facebook, Twitter e Instagram con l’hastag #donnecontrolaguerra
FACEBOOK: Appello alle donne contro la guerra
TWITTER:@DonneVsGuerra
INSTAGRAM: donnecontrolaguerra