Il Comune di Bolzano, l’Archivio Storico e il Centro per la Pace del Comune di Bolzano, sotto la gestione della Caritas Diocesi Bolzano-Bressanone, organizzano per il 3 maggio, alle ore 18.00, la presentazione della ricerca "Bolzano, Tre maggio 1945: una storia cittadina", frutto di un progetto di ricostruzione storica promosso dall’Archivio Storico della Città di Bolzano, coordinato da Carla Giacomozzi, scaturito da un’approfondita ricerca tra gli archivi, la storiografia e le memorie.
L'evento sarà trasmesso in diretta Facebook sulla pagina del Centro per la Pace https://www.facebook.com/peacebz
Intervengono_
Carlo Romeo e Mario Rizza - autori della ricerca
Hannes Obermair – storico, senior researcher dell’Eurac
Luca Fregona – giornalista e caporedattore del quotidiano Alto Adige
La mattina del tre maggio 1945, a diverse ore di distanza dall’entrata in vigore dell’armistizio tra Alleati e Forze Armate germaniche sul fronte italiano (14, ora italiana, del 2 maggio), a Bolzano si verificò una serie di scontri tra partigiani locali e truppe tedesche, perlopiù in ritirata. Partendo dalla zona industriale, essi si propagarono e coinvolsero gran parte dei quartieri cittadini.
Il bilancio complessivo fu di 36 morti e di quasi 60 feriti tra i partigiani e i civili coinvolti nella rappresaglia e nelle sparatorie; tra le truppe tedesche, in assenza di affidabili riscontri, si può avanzare l’ipotesi di circa una decina di morti, oltre a un numero imprecisabile di feriti. Su questo cruento episodio di fine guerra non furono svolte specifiche indagini né allora né in seguito.
La strage cittadina del 3 maggio 1945, nel primo dopoguerra veniva ricordata dalla comunità bolzanina come evento a parte, fino ad essere gradualmente assorbita dalla Festa della Liberazione istituita nel 1949. Come molti altri eventi storici tragici avvenuti durante la seconda guerra mondiale, le memorie e le testimonianze rischiano di divergere su molti fronti e di perdere quel senso di coerenza e unità necessaria a ricordarne il vero significato.
Insieme agli autori, al caporedattore del quotidiano Alto Adige, Luca Fregona, autore di diversi articoli su quella giornata, che curerà l’introduzione e modererà l’incontro, a Hannes Obermair, senior researcher e a Carla Giacomozzi, Responsabile dell’Archivio Storico, si ricorderanno gli eventi di quella data con cui si concluse la guerra in Alto Adige.