Home Sweet Home: provenienze, politiche e prospettive 
on line: venerdì 1 ottobre 2021 – orario 10-13

Programma:
Introduce: Jenny De Salvo, Cooperativa Arnera - Cnca Toscana
Coordina i lavori: Emiliano Bertoldi ATAS onlus - Cnca TAA-ST
intervengono:
Paolo Boccagni, Univ. Trento, Etno abitare, Casa come luogo del benessere, benessere abitativo
Sonia Paone, Univ. Pisa, La casa e l’esclusione
Laura Grandi, Sunia Toscana, Quali politiche pubbliche per l’abitare ?
Presentazione progetti ed esperienze delle organizzazioni del Cnca - Paolo Bellini Atas onlus
Domande e dibattito libero
Conclusioni: Stefano Trovato, Esecutivo nazionale Cnca

L’abitare è una delle chiavi di lettura dei processi di relazione tra la nostra società e le persone migranti, costatazione da cui il Gruppo tematico “Migrazioni” del Cnca è partito per avviare riflessioni e confronti finalizzati ad approfondire e ampliare lo sguardo alla ricerca delle trasversalità, connessioni e proposte su cui lavorare sul piano nazionale, ma anche territoriale. Il diritto all’abitare va ben oltre i bisogni delle persone migranti. Esso attraversa il bisogno di studenti, anziani soli, lavoratori precari o con basso reddito; il tema del reddito influenza oggi fortemente le possibilità di godere del diritto all’abitare. È evidente che abbiamo bisogno di politiche pubbliche capaci di andare oltre le soluzioni creative una tantum che non possono soddisfare la complessità e la vastità delle nuove istanze rispetto al diritto alla casa. La ripresa quindi di un dibattito pubblico sull’abitare è prioritaria sia a livello nazionale che territoriale. Nel processo di relazione tra una persona migrante e il territorio dove vive, la possibilità di avere accesso ad un'abitazione è elemento fondamentale. Elemento che coinvolge il tema del riconoscimento formale della residenza, degli insediamenti informali e delle occupazioni maggiormente strutturate nelle aree urbane e non solo. Sono tantissime le esperienze che in questi anni hanno provato a dare delle risposte al bisogno di abitare delle persone. Molte, in particolare nel terzo settore, costruendo progetti di housing o cohousing sociale. La rete del Cnca è ricca di esperienze di questo tipo (es. Progetto Tortuga di CAT a Firenze, l’esperienza di Atas in Trentino), e di progetti legati all’economia circolare come in Piemonte (cooperativa La tenda di Cuneo), dove una cooperativa sociale rigenera case per poi affittarle a persone migranti ad un prezzo calmierato. Numerosi sono anche i progetti FAMI con al centro questo tema, mentre a Bologna è nata una rete di proprietari non discriminanti raccolti nel progetto “Discriminazioni alla porta”. Sul tema delle prassi riteniamo importante approfondire ipotesi di lavoro sia finalizzate a costruire progetti futuri nel Cnca, che all’interlocuzione con le altre reti e istituzioni. Dagli strumenti concreti per l’accesso al mercato immobiliare fino alla promozione di culture includenti che scardinino i determinanti che impediscono ai migranti un accesso all’abitare al pari degli altri cittadini.
Con uno sguardo il più ampio possibile, che comprenda l’esigenza sempre più marcata di ripensare al modo in cui gli uomini vivono e abitano il pianeta terra. La crescente inabitabilità di molte aree terrestri costringe le persone a spostarsi e a portare nuovi stili abitativi. Ed è in questo modo si concretizza un'estraneità che modifica il concetto di abitare al quale siamo abituati. Fra e cui conseguenze s’impone la riflessione sullo svincolare l'abitare dal concetto di possesso e appropriazione, e considerare invece l'essere umano nella sua transitorietà; portando un cambiamento nel ruolo dei cittadini da destinatari a protagonisti attivi di una modifica di vincoli abitativi che comporta una nuova idea di urbanizzazione.
Dagli approfondimenti avviati e dai dati raccolti il tema dell’Abitare si mostra una lente importante di lettura dei fenomeni sociali del nostro paese, ed anche il terreno strategico per costruire politiche attive di cittadinanza rivolte all’estensione dei diritti e alla risposta dei bisogni delle singole persone migranti e non.
Al seminario del 1 ottobre farà seguito un seminario a novembre in Puglia, presso uno dei più grandi insediamenti informali di lavoratori migranti d’Italia.


Tutte le informazioni su: www.cnca.it
Segreteria Cnca: Via di Santa Maria Maggiore, 148 - 00184 Roma
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