Storia, voci e prospettive dell’obiezione di coscienza al servizio militare tra l’Italia e Torino a cinquant’anni dalla legge 772.

PROGRAMMA del Convegno promosso dal Centro Studi Sereno Regis

VENERDI’ 7 OTTOBRE
L’obiezione di coscienza oggi
Coordina Angela Dogliotti, vicepresidente del Centro Studi Sereno Regis

17.00
Saluti

Enzo Ferrara, presidente del Centro Studi Sereno Regis,
Marco Mascia (RuniPace)

17.30
Introduzione di Giuliano Pontara, Università di Stoccolma
Obiezione di coscienza e disobbedienza civile in una società democratica

18.00
Tavola rotonda
Attualità dell’obiezione di coscienza e della disobbedienza civile oggi Mao Valpiana, presidente del Movimento nonviolento: Né un uomo, né un soldo: un'altra difesa è possibile Paolo Candelari, socio del Centro Studi Sereno Regis: Dalla campagna di obiezione di coscienza alle spese militari alla difesa non armata e nonviolenta Sam Biesemans, vicepresidente Beoc: L’obiezione di coscienza al servizio militare oggi in Europa.

19.00
Relazione
Alessandra Algostino, Università di Torino: Obiezione di coscienza e disobbedienza civile alla luce della Costituzione italiana.

Sabato 8 ottobre, mattina
L’obiezione di coscienza in Italia
Coordinano Pietro Polito e Marco Labbate

9.30-12.30
Sessione storiografica

Nicola Labanca, Università di Siena: Le dimensioni dell’obiezione di coscienza al servizio militare

Bruna Bocchini, Università di Firenze: Obiezione di coscienza e cristianesimo negli anni Sessanta

Amoreno Martellini, Università di Urbino: Dalla nonviolenza capitiniana all’antimilitarismo. I linguaggi dell’obiezione di coscienza

Break

Claudio Vercelli, Università Cattolica di Milano: L’esercito e la sua contestazione in Italia

Pierpaolo Rivello, Università di Torino, La giustizia militare nell’Italia repubblicana

Ore 12.30
Conversazione con:

Daniele Lugli, presidente emerito del Movimento nonviolento, ed Enzo Bellettato, obiettore, presenti alla fondazione del Movimento nonviolento per la pace: Una vita verso la nonviolenza

Sabato 8 ottobre pomeriggio
L’obiezione di coscienza a Torino
Coordina Massimiliano Fortuna, bibliotecario Centro Studi Sereno Regis

15.00-16.00
Sessione storiografica

Marco Labbate, Università di Urbino: La lotta per il riconoscimento dell’obiezione di coscienza a Torino

Marco Scavino, Università di Torino: Sinistra extraparlamentare e antimilitarismo a Torino tra anni Sessanta e Settanta

16.00-16.30
Sessione archivistica

Alessio Bottai, archivista Centro Gobetti: Il fondo Umberto Calosso. Le carte sull’obiezione di coscienza

Andrea Maori, archivista Radio radicale e Movimento nonviolento, Attenta vigilanza. Nonviolenti, antimilitaristi, lotte per l’obiezione di coscienza nelle carte del Ministero dell’Interno

Break

17.00-18.00
Comunicazioni: personaggi, movimenti, memorie

Sergio Albesano, giornalista e scrittore: Bruno Segre: l’avvocato degli obiettori

Piercarlo Racca, co-fondatore del Centro Studi Sereno Regis: Il Corpo europeo della pace

Giuseppe Marasso, socio Centro Studi Sereno Regis: Domenico Sereno Regis. Chi era costui?

Pietro Polito, direttore Centro Studi Gobetti: L’esperienza di «Nuova Difesa. Mensile per gli obiettori in servizio civile» (Torino - 1980-1982)

18.00
Conclusione
Valentina Pazé, Università di Torino, dialoga con Luigi Ferrajoli, Università di Roma Tre: Obiezione di coscienza e diritti fondamentali


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