La soluzione è l'aumento esponenziale delle energie rinnovabili e delle auto elettriche.

 

E' dal 1990 che il panel degli esperti internazionali noto anche come IPCC ci indica cosa bisognerebbe fare per ridurre gli effetti dei cambiamenti climatici e che si susseguono le riunioni delle Conferenze delle parti le quali sono arrivate a 24. Ormai la maggior parte delle persone, esperte o profane, sa che bisogna adottare delle ulteriori misure per evitare maggiori danni alle persone ed all'ambiente a causa delle modifiche al clima effetto dell'inquinamento prodotto dal tipo di società in cui viviamo. Al di là di tutti gli impegni politici presi a livello internazionale, mondiale, l'unica soluzione concreta é realizzare l'aumento esponenziale delle energie rinnovabili e delle auto elettriche a detrimento delle energie fossili. Di seguito alcuni dati sull'aumento dell'inquinamento con effetto serra:

ANNO

CO2 in miliardi di tonnellate nel mondo

1971

14,9

1980

18,1

1990

21

2000

23,4

2005

27

2016

32,3

2017

53,5 dell'insieme dei gas serra

 

Fonti: Agenzia Internazionale dell'energia, OCSE e UNEP

 

ANNO

Concentrazioni di CO2 in parti per milione

1960

315

1980

340

2000

365

2010

385

2015

395

2018

411,2

Fonte: scripp3 CO2 programme – dati rilevati all'Osservatorio di Mauna Loa – Isole Hawaii

Energie rinnovabili

Le energie rinnovabili fondamentali sono il solare fotovoltaico e termico e il vento. Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia, nel suo rapporto energie rinnovabili 2018 analisi e previsioni al 2023, la quota delle energie rinnovabili nella domanda globale di energia è prevista in aumento per raggiungere il 12,4 % nel 2023. Nel settore elettrico le rinnovabili dovrebbero raggiungere il 30% della generazione totale mondiale di elettricità nel 2023. In Europa, la capacità delle rinnovabili é prevista crescere di un quarto (144 GW) per il 2023 guidata dal sostegno di politiche ambientali per raggiungere gli obiettivi climatici nel lungo termine e ridurre continuamente i costi, principalmente per il solare fotovoltaico e le tecnologie del vento. Risulta evidente che occorre uno sviluppo esponenziale delle energie rinnovabili al fine di arrivare al 100% di rinnovabili nel 2050 tenendo anche conto che uno sviluppo, anche questo esponenziale, delle auto elettriche, comporterebbe anche un aumento dei consumi di elettricità.

 

Tabella sulle prime 5 nazioni per capacità rinnovabile, 2017 

Solare fotovoltaico

gigawatt

Eolico onshore

Gigawatt

Eolico offshore

Megawatt

China

53,1

China

14,5

Regno Unito

1.753

Usa

10,6

Usa

7

Germania

1.247

India

9,6

Germania

4,9

China

540

Giappone

7,0

India

4,1

Belgio

165

Yurchia

2,6

Brasile

2,2

Finlandia

60

 

 Auto elettriche

Le auto elettriche dovrebbero essere sviluppate in maniera esponenziale per diventare l'alternativa alle auto a combustione con benzina e diesel ed i prezzi dovrebbe ridursi drasticamente per metterne a tutti la possibilità d'acquisto.

La situazione attualmente è la seguente:

Nel mondo circolano (dati 2017) 3 milioni di auto elettriche e ibride plug-in (con ricarica a casa).

Nel 2017 sono stati venduti 580 mila veicoli elettrici in Cina e 380 mila negli USA.

Per gli esperti il numero di auto elettriche potrebbe raggiungere 125 milioni di unità nel 2030 e 220 milioni di unità con nuovi incentivi (Fonte skytg24/31.05.2018).

Secondo l'Agenzia Internazionale dell'Energia entro 20 anni ci potrebbero essere 600 milioni di auto elettriche.

La cifra rispetto al presente é alta ma insufficiente se si pensa che nel 2017 c'erano 1,2 miliardi di auto circolanti e che, secondo le previsioni, ce ne saranno 5 miliardi nel 2050.

 

LA NORVEGIA E LE AUTO ELETTRICHE

In Norvegia si investe in auto elettriche da quasi trent'anni. E' al quarto posto dopo USA, CINA e Giappone, In Europa é il paese con la maggiore diffusione percentuale di veicoli elettrici, pari al 32% delle nuove immatricolazioni. In Norvegia, paese di 5,2 milioni di abitanti, ci sono più di 140 mila vetture elettriche e più di 67 mila ibride, vale a dire il 6% del parco circolante (fonte ADN Kronos).

LE AZIENDE PRODUTTRICI DI AUTO ELETTRICHE

Nissan

E' tra le auto elettriche più vendute al mondo con 4600 stazioni di ricarica in Europa (tempo di ricarica più o meno 60 minuti). Ricarica anche da casa con Wallbox da 7 Kw in meno di 6 ore. Tipo di auto: Leaf Acenza dai 36 ai 37.000euro; Nissan E-NV200 Evalva da 44.000 Euro (Fonte ...);

Toyota

10 tipi di auto elettriche entro il 2020 con un target di 1 milione di auto ibride o elettriche vendute annualmente. In corso accordi con Mazda e Suzuki e partnership con Panasonic per realizzare batterie di nuova generazione (da articolo di Alessandro Crea del 18.12.2017-Fonte Reuters).

GEELY

Colosso cinese che ha acquistato una quota vicina al 10% del gruppo Daimler AG. Possibili intrecci commerciali per produrre vetture elettriche con tecnologia tedesca in Cina ed introdurre in Europa nuovi brand (marchi) elettrici della casa cinese /da articolo di Massimo Degli Esposti del 24.02.2018 www.vaielettrico)

DAIMLER
Presente in Cina col marchio Denza che potrebbe percorrere 500 Km con una sola carica con batteria al litio di 70KW. Prezzo 38.000 euro. La Daimler ha un piano di 32 miliardi di euro per investimenti nella ricerca e lo sviluppo entro due anni di auto elettriche e guida autonoma per raggiungere  l'elettrificazione di tutta la gamma entro il 2022 (da articolo di Luca Secondino del 19.02.2018 www.money.it)

Gruppo VOLKSWAGEN

Prevede di aprire 16 stabilimenti per veicoli elettrici entro la fine del 2022: 10 in Europa, 5 in Cina e 1 in Stati Uniti d'America. Attualmente 3 fabbriche e altre 9 che saranno attrezzate per l'elettrificazione nei prossimi due anni. Ha già raggiunto accordi con costruttori di batterie in Cina ed in Europa. Obiettivo produrre fino a 3 milioni di veicoli elettriche entro il 2025. Investimenti per 34 miliardi di euro fino alla fine del 2022 (da articolo di Fabio De Rossi del 13.03.2018 sito web di quattroruote).

FIAT

Il piano industriale di Fiat Chrysler 2018-2022 prevede che dallo stabilimento Mirafiori nel 2020 usciranno le prime Fiat 500 elettriche per il mercato europeo. 

Materie prime per la produzione di batterie elettriche

Si descrivono di seguito i primi produttori di materie prime per le batterie elettriche:

  • Nichel: i primi dieci produttori nel 2015 erano: Filippine, Russia, Canada, Australia, Nuova Caledonia, Indonesia, Brasile, Cina, Colombia e Cuba;
  • Cobalto: i primi dieci produttori nel 2017 erano: Repubblica Democratica del Congo, Russia, Australia, Canada, Cuba, Filippine, Madagascar, Papua Nuova Guinea, Zambia e Nuova Caledonia;
  • Grafite: i primi dieci produttori erano, nel 2017: Cina, India, Brasile, Canada, Mozambico, Russia, Ucraina, Pakistan, Norvegia, Madagascar;
  • Litio: i primi dieci produttori erano, al 2013: Cile, Australia, Cina, Argentina, Zimbabwe, Portogallo, Brasile, Stati Uniti;

I prezzi delle auto elettriche (2018)

Il prezzo delle auto elettriche è ad oggi uno degli ostacoli maggiori alla loro diffusione, tanto che le macchine elettriche sono ancora considerate un prodotto di nicchia. La situazione sta leggermente cambiando e grazie ad un rapporto autonomia/prezzo finalmente soddisfacente, le vetture a batterie sono quasi pronte a conquistare le masse. Rimane pur sempre vero che le auto elettriche a meno di 30.000 euro restano veramente poche (se ne contano sei attualmente in vendita in Italia).

Se si prendono infatti i prezzi di listino della auto elettriche in commercio in Italia (allestimento base), risulta che il prezzo medio è di 43.000 euro. Ecco la classifica dei prezzi delle auto elettriche in Italia: l’auto elettrica più economica è la Smart ForTwo Coupé con un prezzo di 23.920 euro, mentre la più costosa è la BMW i8 in versione Roadster per 163.270 euro!

#

Modello

Prezzo

1

Smart ForTwo

da € 23.920

2

Smart ForFour

da € 24.656

3

Renault Zoe

da € 26.300

4

Volkswagen E-Up

da € 28.100

5

Peugeot iOn

da € 28.151

6

Mitsubishi i-MiEV

da € 29.900

7

Citroen C-Zero

da € 30.741

8

Nissan Leaf

da € 34.370

9

Hyundai Ioniq

da € 37.150

10

BMW i3

da € 39.150

11

Volkswagen e-Golf

da € 39.600

12

Mercedes Classe B 250

da € 41.900

13

Tesla Model 3

da € 59.600

14

Jaguar I-Pace

da € 79.790

15

Tesla Model S

da € 87.680

16

Tesla Model X

da € 94.480

17

BMW i8

da € 147.480

Si può quindi capire come per le auto elettriche i prezzi non siano così esorbitanti come si può erroneamente pensare. Le varie case costruttrici che producono questa tipologia di vetture offrono una varietà di scelte adatte a tutte le tasche. Se, infatti, la Smart ForTwo è al momento l’auto elettrica più economica presente sul mercato con il suo prezzo base di 23.920 euro, man mano che ci si orienta su versioni maggiormente accessoriate, o tecnologicamente avanzate, il prezzo aumenta.

Molto interessante da leggere è la pubblicazione dell'Agenzia Europea dell'Ambiente – rapporto n. 13/2018 dal titolo: Veicoli elettrici da una prospettiva di ciclo di vita ed economia circolare.

Tutta la documentazione utilizzata per redigere questo rapporto é disponibile per la lettura al Centro di Documentazione Europa e Ambiente “Antonio Megalizzi”, di Baveno – Italia aperto il lunedì ed il sabato dalle 15 alle 17.

 

* Maurizio Cancelmo è direttore de l'Observatoire Permanent de l'ENvironnement (O.P.EN.)

ultimo aggiornamento al 26 gennaio 2019

 


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