Anche il 31 ottobre 2024 la Minurso è stata rinnovata dal Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite, fino al 31 ottobre 2025.
Il corpo di pace internazionale è stato istituito nel 1991 con la missione di realizzare un Referendum, ma (unico tra tutti i corpi) non quella di monitorare il rispetto dei diritti umani nei territori Sahrawi occupati dal Marocco. Anche la realizzazione del referendum, che resta nel nome, pare non sia più contemplata, da quando il presidente Usa Trump ha dichiarato marocchino il territorio sahrawi a ovest del Muro della vergogna che corre nel deserto per 2700 chilometri e costa un'infinità di risorse al paese occupante, il Marocco. Intanto il Marocco gate ha svelato l'enorme capacità corruttiva della monarchia marocchina all'interno delle istituzioni europee. Non bastando più il denaro e l'azione di lobby il 13 gennaio 2025 presso la sede della ONG Global Aktion, a Copenaghen, ha avuto luogo un vile attentato terroristico che ha messo in pericolo la vita dei civili danesi, lasciando sul posto scritte pro Marocco.
Come molte altre ONG a livello internazionale Global Aktion ha denunciato la politica del governo (danese in questo caso) che , in dispregio della legalità internazionale e delle sentenze della Corte di Giustizia Europea, continua a stipulare vantaggiosi accordi economici con il Marocco sulle risorse dei territori sahrawi. Non eravamo mai giunti però a atti di violenza sul territorio europeo, solo a minacce ai cooperanti e pressioni su di loro..
Intanto nei territori marocchini ogni voce di dissenso viene messa a tacere con la detenzione arbitraria e la tortura mentre nei campi profughi le condizioni di vita peggiorano di anno in anno: il diabete, la celiachia, le infezioni polmonari nei bambini, la calcolosi renale sono sempre più frequenti e le organizzazioni di solidarietà faticano a reggere la situazione. Se non avremo il coraggio di difendere la legalità internazionale a costo di rimetterci qualche buon affare commerciale non potremo mai sperare in un futuro di pace né per il popolo Saharawi né per noi europei.