(a proposito dell’affermazione che Israele starebbe facendo il lavoro sporco per tutti noi)

Caro Cancelliere Merz, a proposito dell’affermazione da Lei fatta nel corso del G7 in Canada, Israele il lavoro sporco, anzi sporchissimo, lurido, direi, lo sta già facendo da quasi due anni nella Striscia di Gaza, con lo sterminio e le deportazioni di massa e anche in Cisgiordania (con la creazione di nuovi insediamenti abusivi per i coloni, l’espropriazione delle abitazioni di cittadini palestinesi e con fucilate e detenzione amministrativa per chi protesta), e ora ha iniziato a farlo anche contro la repubblica dell’Iran, che pur essendo governata da un regime che a me fa orrore, è pur sempre uno Stato sovrano.

Ultimamente in occasione della distribuzione di beni di prima necessità nella striscia di Gaza, nel quale le IDF (le Forze armate israeliane), per moderare l’afflusso, non hanno saputo fare altro che uccidere una sessantina di donne, vecchi e bambini, e ferendone il doppio, come se non ci fossero altri mezzi per disperdere una folla. Ma, per favore, tutto ciò non in nostro nome di cittadini europei, non in mio nome, di cittadino italiano, per quello che può valere. Ognuno si assuma la propria responsabilità…
Mi consenta un’ultima affermazione, in conclusione. Amo la cultura, la musica, la filosofia, la teoria giuridica, ed anche la lingua tedesca, che ho cercato di studiare, anche se con scarsi risultati. Non vorrei e credo che neppure Lei lo voglia, che il popolo tedesco, dopo essere stato nel secolo scorso, in qualche modo, responsabile di un genocidio, possa diventare responsabile della complicita’ o del favoreggiamento di un altro genocidio. E tutto ciò quasi per bilanciare il primo. Sarebbe davvero terribile passare alla Storia, in meno di un secolo, per due genocidi….