In questa sezione sono pubblicati articoli, documenti, lettere, in versione integrale, pubblicati solo in parte negli articoli di Mosaico di pace.

Mosaico di pace giugno 2025

Palestinesi fuori dalla Palestina. Diaspora, campi profughi, destini lacerati

Nel pomeriggio, giunti a Sidone, eravamo diventati profughi. La strada ci raccolse, assieme ad altri. Nostro padre era invecchiato e sembrava che non dormisse da secoli. Se ne stava in piedi per strada, davanti ai bagagli gettati per terra (…). In quel momento anche io, il bambino educato in una zelante scuola religiosa, cominciai a dubitare che davvero Dio volesse far felice l’umanità. Dubitai che Dio potesse ascoltare e vedere ogni cosa (…).

Mosaico di pace giugno 2025

I curdi, tra dure repressioni e resistenze dal basso.

Il popolo curdo rappresenta una delle più grandi nazioni senza Stato al mondo, con una popolazione di circa 40 milioni di persone distribuite principalmente tra Turchia (quasi la metà), Siria, Iraq e Iran, ma con una significativa presenza in tutti i continenti. La loro lotta per il riconoscimento culturale, l’autonomia politica e i diritti fondamentali continua a essere una delle questioni più complesse e dolorose del Medio Oriente contemporaneo, la più complessa dopo quella del drammatico genocidio palestinese in corso.

Mosaico di pace giugno 2025

In che cosa consiste la proposta del Ministero della pace e quali obiettivi si propone?

Nel 2024 abbiamo registrato il numero più alto di conflitti dalla Seconda guerra mondiale e parallelamente la spesa globale in armamenti ha raggiunto un record assoluto con ben 2,46 trilioni di dollari. È evidente che investimenti nelle dotazioni di armamenti si sono rivelate incapaci a risolvere situazioni di crisi, anzi, nella maggior parte dei casi sono stati una delle principali concause.

Mosaico di pace maggio 2025

Oltre che suggestiva, la preghiera straordinaria di papa Francesco nella Piazza San Pietro vuota, in tempo di Covid 19, è stato un forte invito alla conversione. Ne riprendiamo un breve stralcio.

Dall’ Omelia di papa Francesco al momento di preghiera straordinario in tempo di Covid-19

Mosaico di pace maggio 2025

La Lettera enciclica Laudato Si’, è stata pubblicata da Papa Francesco il 24 maggio 2024. Sulla scia degli insegnamenti di Giovanni Paolo II e Benedetto XVI, il Pontefice ha invitato la comunità umana mondiale a farsi carico della crisi ambientale contemporanea, che è sia globale che locale, promuovendo un rinnovato impegno, cristiano e sociale, per la cura della nostra “casa comune”.

Mosaico di pace, maggio 2025

Il sogno del bacio tra misericordia e verità e tra giustizia e pace (Sal 85).

Papa Francesco è stato l’eccelsa sintesi del meglio che l’umanità, e non solo la Chiesa, ha prodotto per l’evoluzione dall’attuale Homo Sapiens a Homo Amans relativamente non solo ai due binari della bibbia, Giustizia e Pace, ma anche a quelli ad esse connessi attraverso la Nonviolenza, e cioè: Diritti Umani, Ambiente, Migranti, Lavoro, Fragilità, Donne, Movimenti popolari, Ecumenismo, Speranza, Diritto…Vedendone le connessioni, perché “Tutto è connesso”, (Laudato Sì,117)

Mosaico di pace aprile 2025

Sono ottanta gli anni passati dalla liberazione dell’Italia dalle forze di occupazione tedesche. Il lavoro di memoria svolto è stato rigoroso, però ora l’inarrestabile potenza del tempo ci ha rubato quasi per intero i testimoni che vedevano sprofondare il nostro paese nell’oscurità più tenebrosa.
Dunque in seguito il nostro tentativo di captare una briciola di passato nel dialogo con Luciana Romoli, staffetta partigiana di Roma (classe 1930). La sua Resistenza comincia a 8 anni, quando la compagna di banco ebrea viene cacciata da scuola. Di famiglia operaia antifascista, dopo l’8 settembre ’43 Luciana, tredicenne, con la sorella e altre ragazze diventa partigiana della Brigata Garibaldi.
Abbiamo avuto la possibilità di intervistarla.

Mosaico di pace - aprile 2025

Un gruppo internazionale di scienziati, tra cui i fisici italiani Carlo Rovelli e Flavio Del Santo, ha redatto un manifesto rivolto agli accademici, intellettuali e a tutti i cittadini consapevoli dei rischi della guerra, invitandoli a prendere una posizione ferma contro il riarmo europeo. Nel manifesto si chiede un’immediata de-escalation e l’abbandono della cosiddetta “strategia della paura”, che, secondo i politici europei, giustificherebbe il più grande riarmo del continente dai tempi della Seconda Guerra Mondiale. Un appello per la pace e la diplomazia, affinché l’Europa non ceda alla tentazione della militarizzazione, ma riscopra il valore del dialogo e della cooperazione.
Il manifesto, che riportiamo qui sotto in traduzione italiana, può essere sottoscritto, da scienziati e non, al link: https://www.iuscientists.org/against-militarization-scientists-unite-in-opposition-to-eu-rearmament/

Mosaico di pace, aprile 2025

Assisi 22-23 febbraio: questo l’appuntamento per l’assemblea “Costruendo insieme la Chiesa sinodale”, promossa dalla Rete sinodale, composta da una trentina di realtà di base della Chiesa italiana. Più di 160 persone provenienti da diverse realtà ecclesiali hanno raccolto l’invito e si sono ritrovate alla Cittadella, per lavorare insieme su un contributo per la fase profetica, che chiuderà il cammino del Sinodo della Chiesa italiana. Divisi in laboratori abbiamo riflettuto su diversi temi: organizzazione delle comunità cristiane, processi decisionali nella Chiesa, centralità della Parola, ministeri ecclesiali, ruolo delle donne, presenza delle persone LGBT+, modalità celebrative, abusi di potere, coscienza e sessuali, gestione dei beni ecclesiastici, centralità di ultimi e ultime, pluralismo religioso, immigrati, rapporto con la politica e laicità dello Stato, pace, giustizia e salvaguardia del creato, dialogo ecumenico e interreligioso.

Qualifica Autore: Punto Pace Pax Christi Vicenza

Mosaico di pace aprile 2025

Il pacifismo e la non violenza di Giacomo Matteotti

“Vi è stato detto, è vero, che i vostri dolori troveranno una ricompensa al mondo di là. Noi non sappiamo dove e se quest’altro mondo ci sia. Ma non crediamo questa una buona ragione per rinunciare a un po’ di paradiso in questo mondo nel quale viviamo e sulla cui esistenza nessuno può dubitare”. (Giacomo Matteotti, in “La Lotta”, ottobre 1906).

Qualifica Autore: Teologo, formatore in Comunicazione scritta e Scrittura creativa

Mosaico di pace aprile 2025

Dalla Storia arriva l’anelito e l’invito a costruire un mondo ove vi sia posto per tutti.

Pavia è impegnata in questi mesi a rievocare un evento storico importante. Nel 1525 Francesco I fu sconfitto nella battaglia di Pavia: preso prigioniero, fu condotto da Carlo V a Madrid. Qui il re fu obbligato a firmare un gravoso trattato di pace col quale la Francia, tra l'altro, perdeva il ducato di Milano. A 500 anni dalla Battaglia di Pavia, nel mondo vi sono purtroppo ancora forti interessi bellici e produttori e venditori di armi si camuffano da esperti di Storia, dimenticandosi che la guerra è la sintesi di tutti i mali.

Mosaico di pace febbraio 2025

Dieci punti per la pace 

Mosaico di pace febbraio 2015

dall’Introduzione allo Statuto della sezione italiana di Pax Christi

Mosaico di pace febbraio 2025

Helder Camara con il messaggio di Pax Christi all’ONU, giugno 1982 (sintesi)

Mosaico di pace febbraio 2025

Tra Tonino Bello e papa Francesco

Qualifica Autore: Già membro di Pax Christi International

Mosaico di pace febbraio 2025

Tra cammini fecondi e creatività solidale: 80 anni di strada e di fermenti di cambiamento.

Qualifica Autore: Pax Christi Ivrea

Mosaico di pace febbraio 2025

La testimonianza di un aderente: l’incontro con le route e il cammino internazionale.

Mosaico di  pace febbraio 2025

Il Rapporto Immigrazione 2024: tra difficoltà e opportunità per l'integrazione in Italia.

Qualifica Autore: Docente di Storia contemporanea all’Università di Pisa

Mosaico di pace gennaio 2025

Privatizzazioni, finanziarizzazione e grandi fondi

Esiste un legame evidente fra l’idea che serva una continua riduzione del gettito fiscale, per consentire ai mercati di scatenare le proprie doti salvifiche, e la brusca contrazione della spesa pubblica. Senza entrate infatti è difficile mantenere lo Stato sociale a meno di non supplire al minor gettito con il ricorso all’indebitamento pubblico che, tuttavia, sta diventando sempre più costoso e nel caso italiano difficilmente sostenibile alle attuali condizioni.

Mosaico di pace dicembre 2024/Se posso dire la mia

Il 20 novembre, è stata pubblicata una lettera indirizzata all’intera comunità ebraica, “una lunga lettera di undici pagine, cinque della quali sono occupate solo dalle firme dei mittenti – a cominciare dal premio Nobel per la pace Esquivel – tra cui sono anche numerose comunità, associazioni, partiti.

Mosaico di pace dicembre 2024

La nonviolenza politica e i cristiani

Le persone possono essere definite cristiane se credono a Gesù il Cristo, morto in croce e vivente nel seno del Padre, che ha effuso lo Spirito per la salvezza del mondo e se si sforzano di essere a Sua Immagine, imparando a pensare ed amare il prossimo, cioè vivendo grazie allo Spirito secondo i suoi insegnamenti. Egli stesso ha detto: “imparate da me che sono mite e umile di cuore” (Mt. 11,29) e ancora: “Vi dono un comandamento nuovo: di amarvi gli uni gli altri, come io ho amato voi, così amatevi gli uni gli altri” (Gv.13,24).

Mosaico di pace novembre
A colloquio con Jacopo Melio, autore di È facile parlare di disabilità (se sai davvero come farlo).
Intervista a cura di Ilaria Dell’Olio

Si è recentemente conclusa la XVII edizione dei Giochi paralimpici, quale, a suo avviso, l’insegnamento consegnato alla società?
Non sono solito guardare le Paralimpiadi in TV perché mal sopporto la narrazione dei media mainstream riguardo la disabilità, tutt’ora quasi sempre pessima, anche se quest’anno ho visto un leggero miglioramento: merito soprattutto delle atlete e degli atleti che, con una campagna ad hoc, hanno provato a ribaltare molti stereotipi, tra cui il concetto che loro “gareggino” alle Paralimpiadi e non “partecipino”. Questo credo sia il fresco promemoria di questa edizione.

Mosaico di pace novembre 2024/Cose dell'altro mondo

Decenni di cittadinanza paralizzata e discriminazioni normative e burocratiche in Italia

La recente mobilitazione per allargare i canali di accesso alla cittadinanza italiana si accoda ai molti tentativi di riforma legislativa andati a vuoto nel corso dell’ultimo quarto di secolo, mentre nello stesso periodo le politiche migratorie nazionali hanno sempre più ristretto, per gli immigrati, il diritto di accesso a beni, servizi e misure fondamentali di welfare; un’interdizione cui hanno concorso anche le gravi disfunzioni dell’apparato burocratico. Si anticipano qui alcuni temi analizzati nel Dossier Statistico Immigrazione 2024 edito da IDOS, che verrà presentato alle 10.30 del prossimo 29 ottobre, a Roma (presso il Teatro Orione) e, in contemporanea, in tutte le regioni e province autonome italiane.

Mosaico di pace ottobre 2024/Cose dell'altro mondo

Protezione per gli obiettori di coscienza bielorussi come Vitali Dvarashyn e Mikita Sviryd che rischiano di essere deportati in Bielorussia.

Mosaico di pace/ottobre 2024, Cose dell'altro mondo

A 10 anni dal Trattato ATT necessario che gli Stati parti lo applichino integralmente.

Mosaico di pace ottobre 2024, editoriale

Stiamo continuando a scacciare la pace dagli orizzonti del mondo. La pelle della terra continua a tremare sotto la minaccia di una deflagrazione ancora più grande che, come nei giochi enigmistici, unisce i puntini delle guerre che insanguinano il pianeta e disegna la figura della guerra mondiale nucleare.

Mosaico di pace ottobre 2024/La parola a voi

Il nostro vecchio professore di filosofia, durante le sue lezioni ci diceva spesso “nella vita guardate oltre, non fermatevi mai alla prima impressione”. Durante le discussioni, ci chiedeva di analizzare attentamente le nostre sensazioni rispetto agli accadimenti quotidiani e di considerare le nostre risposte come indignazione, paura, tristezza, ma anche soddisfazione, tranquillità e gioia. Durante gli anni, ho fatto tesoro di questo insegnamento, sforzandomi di ragionare in maniera cosciente e non solo reagire a ciò che accade nel mondo.

Qualifica Autore: già magistrato 

Mosaico di pace/ottobre 2024

Il disegno di legge sulla sicurezza è un passo indietro pericoloso e grave per la democrazia e per i diritti. E va fermato.

Mosaico di pace settembre 2024/Corto circuito - Cessate il fuoco

La fragile tregua ottenuta per Gaza è il frutto di una lunga mediazione internazionale, ma servono un cessate il fuoco permanente e una vera soluzione politica per una prospettiva concreta di pace e giustizia.
Il 7 ottobre Hamas ha ucciso e rapito civili inermi nelle loro case, per strada, a un festival sottraendoli alle loro famiglie.

Qualifica Autore: monaco di Bose

Mosaico di pace settembre 2024

La fenomenologia di colui che abusa
Troppo breve è lo spazio di questo articolo e limitata la documentazione (essenzialmente il caso francese presentato nel libro Il tradimento dei padri e l’esperienza personale di accompagnamento dei membri di una comunità religioso-monastica situata in Centro Italia e commissariata da Roma e poi sciolta alcuni anni fa) per poter rispondere adeguatamente a quanto richiesto dal titolo di questo intervento. Mi limiterò pertanto a far emergere alcuni aspetti ricorrenti della personalità e dei comportamenti di coloro che hanno commesso “abusi profetici”, come li chiama il rapporto CIASE (Commissione indipendente sugli abusi sessuali nella Chiesa), ovvero gli abusi consumatisi all’interno “di quelle che si è soliti chiamare ‘nuove comunità’, cioè le comunità nate dal ‘rinnovamento’ susseguente alla crisi cattolica degli anni 1970”.

Qualifica Autore: Professore nel dipartimento di Teologia e scienze religiose a Villanova University (Philadelphia). Il suo libro più recente è Joe Biden e il cattolicesimo negli Stati Uniti (Morcelliana 2021).

Mosaico di pace settembre 2024

La realtà degli abusi interpella la Chiesa

Il fenomeno tragico degli abusi su minori e adulti vulnerabili è stato e viene ancora spesso identificato con una storia che appartiene in modo specifico, se non unico, alla Chiesa cattolica. Identificazione semplicistica ma comprensibile, se si considera che le istituzioni romane in Occidente offrono un esempio unico di continuità nel lungo periodo che non si dà per nessun’altra istituzione in cui hanno avuto luogo storicamente abusi contro la persona. Gli studi hanno dimostrato, e dimostrano ogni volta che indagano in ogni parte del mondo, che le ferite inferte alla dignità e valore della persona sono accadute e accadono in famiglia e in una lunga serie di ambienti di tipo diverso: organizzazioni sportive e ricreative, carceri, strutture sanitarie e assistenziali, scuole, comunità e aggregazioni religiose di tradizioni diverse.

Qualifica Autore: Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali Università degli Studi di Urbino, Carlo Bo.

Mosaico di pace/settembre 2024, pagg 4-5

Abbiamo iniziato, con il Dossier di ottobre di Mosaico di pace, un percorso di approfondimento e di confronto sul maschile e sulla necessità di smaschilizzare la Chiesa, cercando e proponendo nuove strade e nuovi modelli. Dopo aver pubblicato una lettera aperta su Avvenire, che potete leggere nel nostro sito nella rubrica La parola a voi, diamo spazio e voce a contributi sul tema che ci sono giunti in redazione. In questo numero la parola a Manolo Farci, del Dipartimento di Scienze della Comunicazione, Studi Umanistici e Internazionali Università degli Studi di Urbino, Carlo Bo.

Mosaico di pace luglio 2024

Lettera aperta al Presidente della Repubblica Italiana
Siamo “Donne in cammino per la pace”, una rete di donne che in prima persona condividono l’urgenza di chiedere la fine delle guerre e dei massacri consumati sui corpi dei più fragili. Ciascuna sente di non poter rimanere indifferente e la necessità di esprimere la propria condanna ai vecchi e nuovi genocidi in atto nel mondo e, di piú, al massacro del popolo palestinese.

Mosaico di pace luglio 2024

2 giugno 1946: gli italiani e – per la prima volta – le italiane, chiamati e chiamate a votare, scelgono la Repubblica come forma di governo per l’Italia che rinasce dal disastro della guerra. È il trionfo della democrazia e della libertà. Da allora il 2 giugno in Italia è festa nazionale, Festa della Repubblica, appunto.

Mosaico di pace luglio 2024

Premessa e definizione
C’è mai stato qualcuno al mondo che in una qualche sua frase o pensiero, non ha mai invocato la pace?
Sicuramente molti dittatori e strateghi militari (in una famosa frase Adolf Hitler sosteneva: “La razza umana è diventata forte nella lotta perpetua e non potrà che perire in una perpetua pace”. Lo echeggiava Benito Mussolini: “La nostra pace più sicura sarà all'ombra delle nostre spade”), ma per il resto il pronunciamento della parola “pace” è di tutti (mi vengono in mente le miss appena elette che, all’immancabile domanda di quale fosse il loro sogno, rispondevano: “la pace nel mondo!”).

Mosaico di pace giugno 2024

Uno spettacolo teatrale a cura di “ControTempoTeatro” di Bolzano

“Continuiamo a lottare con la voce e con la penna,
e con il pensiero certo angosciante che possa arrivare la morte”
(Marianella García Villas).

Mosaico di pace giugno 2024

L'opera dell'artista altoatesina Sigrid Plattner ritrae e trasfigura in un campo di pace la giovane avvocato dei poveri uccisa in Salvador il 14 marzo del 1983. Era il cuore civile di un intero popolo.

Forse è l'unico dipinto in Italia che ritrae Marianela Garcia Villas, la giovane militante salvadoregna trafitta di pallottole il 14 marzo del 1983.

Qualifica Autore: Presidente del Centro Studi Economico-Sociali per la Pace di Pax Christi

Mosaico di pace giugno 2024

"Voi li riconoscerete dai loro frutti." (Matteo 7:16-20)

Don Lorenzo Milani fece il suo ingresso in questo mondo a Firenze il 27 maggio del 1923. Nel 2023 pertanto, molti si sono preparati a celebrare il centenario della sua nascita, come accade oramai di frequente per persone famose, più o meno significative della storia del nostro paese. A Firenze è stato formato un comitato ufficiale presieduto da Rosy Bindi, mentre in giro per l’Italia molti convegni e giornate studio sono stati organizzati da gruppi di varia estrazione.

Mosaico di pace giugno 2024

L'etica della responsabilità nell'azione educativa di don Lorenzo Milani.

“L’obbedienza non è più una virtù”, l’insieme dei documenti che ricostruiscono le ragioni di don Lorenzo Milani al processo per “apologia di reato”, non è solo a un documento storico centrale nella lotta italiana per il riconoscimento del diritto all’obiezione di coscienza al servizio militare, ma un insieme di scritti “profetici” intendendo per profezia – secondo l’insegnamento capitiniano – l’anticipazione della realtà futura nella presente attraverso l’educazione all’impegno morale necessario a realizzarla.

Mosaico di pace giugno 2024

Bibliografia essenziale su e di don Lorenzo Milani, a corredo del Dossier di giugno 2024

Mosaico di pace giugno 2024

Siamo un gruppo di ebree ed ebrei italiani che, dopo la ricorrenza del Giorno della Memoria e nel vivere il tempo della guerra in Medio Oriente, si sono riuniti e hanno condiviso diversi sentimenti: angoscia, disagio, disperazione, senso d’isolamento.

Mosaico di pace giugno 2024

Riflettevo ieri sera mentre ascoltavo la tavola rotonda sulle mine antiuomo e ai commenti sul che fare: buona volontà dei singoli, aprire il cuore agli altri, avere saldi ideali, etc……. Sì, vero, condivisibile tutto, ma forse, in questo momento storico, soprattutto in Italia, ci vorrebbero anche atti di “disobbedienza civile” più forti. E mi è venuto in mente quel movimento di disobbedienza civile che, negli anni Novanta , fu l’OBIEZIONE FISCALE ALLE SPESE MILITARI (in calce a queste mie riflessioni i primi tre articoli del Disegno di legge del 1996.

Qualifica Autore: Pax Christi Gallipoli

Mosaico di pace maggio 2024

Al realismo bellicista rispondiamo con il realismo profetico. E, con Francesco, chiediamo di imboccare la strada della trattativa e della diplomazia.

Lo scorso 18 marzo sarebbe stato il suo ottantanovesimo compleanno, ma se n'è andato a soli 58 anni lasciandoci l'immenso patrimonio della sua testimonianza di vita e di fede.

Mosaico di pace maggio 2024

L’accoglienza è elemento costitutivo dell’essere umano. In dialogo con Guido Dotti.

Guido Dotti è un monaco di Bose, delegato diocesano per l’ecumenismo e il dialogo della diocesi di Biella e segretario della relativa Commissione regionale Piemonte-Valle d’Aosta. Lo abbiamo incontrato per parlare di relazioni, di accoglienza. E di strade percorribili in un mondo sempre più chiuso nella difesa di confini e di interessi.

Mosaiconline/aprile 2024, Se posso dire la mia

Rientrato dall’Amazzonia brasiliana, alla fine di dicembre, dopo un semestre passato nell’archidiocesi di Santarem, situata nello stato del Parà sulla riva sinistra dell’affluente del rio delle Amazzoni, il fiume Tapajos, non potevo non raccontare quello che in questo momento accade nella frontiera della missione nel crocevia di popoli, etnie e culture indigene, in quello che viene definito uno dei biomi della terra.

Mosaiconline/marzo 2024 

Dichiarazione finale del Primo Incontro Internazionale della Comunicazione per la Vita Religiosa
La comunicazione nella Vita Religiosa e della Vita Religiosa sta diventando sempre più importante per essere presenti e per aiutare a guidare le nuove generazioni e le nostre congregazioni verso il futuro che è già in atto.

Mosaiconline/Dossier di marzo 2024

Alcune note su parole e termini che aiutano a comprendere meglio aspetti specifici del conflitto israelo-palestinese.

Mosaiconline/Dossier marzo 2024

Nell’affrontare una questione geopolitica che si trascina da più di cento anni, è essenziale avere ben chiari pochi, ma essenziali concetti. Alcuni di questi, ci liberano anche dal dubbio, e dalle accuse, di essere anti-semiti se ci si schiera a favore dei palestinesi e contro l’ideologia sionista che muove questo conflitto.

Qualifica Autore: giornalista, vicedirettrice de Il manifesto, scrittrice

Mosaiconline/Dossier marzo 2024

L’attacco di Hamas in territorio israeliano del 7 ottobre e la successiva reazione di Tel Aviv contro i Territori occupati palestinesi hanno provocato una frattura: rappresentano un momento di passaggio, un punto di non ritorno. Solo fra molto tempo vedremo che effetti ha prodotto quella frattura all'interno della società israeliana e della sua politica. L’attacco di Hamas è stato uno choc individuale e collettivo che supera di molto quello della guerra dello Yom Kippur, nel 1973.

Mosaico di pace/febbraio 2024, Dossier: L'identità nel mondo liquido

Processi evolutivi, cambiamenti culturali e generazionali, identità e genere e ricerca di sé: quali domande si aprono oggi? Intervista a Daniela Notarfonso.
Intervista a Daniela Notarfonso a cura di Andrea Lariccia

Il 31 dicembre 2023, a Gorizia, si è tenuto un convegno organizzato da Pax Christi, focalizzato sul tema "Intelligenze Artificiali e Pace". Inserito tra le iniziative per la 57ª Giornata Mondiale della Pace, l'evento ha rappresentato un'importante occasione di riflessione approfondita sulla complessa interconnessione tra l'Intelligenza Artificiale (IA) e il perseguimento della pace e del bene comune.

Mosaico di pace/febbraio 2024

L’ultimo libro scritto da don Luigi Bettazzi parla della sua relazione con Dio. 

Mosaiconline dicembre 2023/Cose Dell'Altro Mondo

Aumentano le vittime civili di mine antipersona in Ucraina, Myanmar, Siria e Yemen. Il Landmine Monitor 2023 evidenzia un aumento dei finanziamenti per l'azione contro le mine.

Mosaiconline dicembre 2023/Intervista a cura di Ilaria Dell'Olio a Chiara Bazzoli 

Tra parole e immagini, un libro-viaggio ambientato in Giappone che narra di vita, di natura e di abominio atomico.

Mosaiconline dicembre 2023/Dossier "Verso una nuova economia", a cura di Antonio De Lellis

Il liberismo ha condotto l’umanità sui sentieri faticosi dello sfruttamento e del materialismo selvaggio. Occorre uscire dalla spirale in cui siamo.

Mosaiconline dicembre 2023/Dossier "Verso una nuova economia", a cura di Antonio De Lellis

Il gigante ha i piedi di argilla: quale economia può definirsi nonviolenta?

Mosaiconline/dicembre 2023 

Dene nella lingua Déné significa ‘la gente, le persone’. Il popolo ‘Déné’ raggruppano diverse Nazioni primitive.

Mosaiconline dicembre 2023/Intervista ad Andrea Vitiello a cura di Rosa Siciliano

Ottanta anni fa, il 2 ottobre 1943, i nazisti attuavano un raid, dagli esiti fallimentari, in Danimarca per deportare tutti gli ebrei del Paese, ma la popolazione locale riuscì a salvarli quasi tutti trasportandoli in Svezia, grazie a una resistenza non violenta e all’aiuto di un nazista tedesco, Georg Ferdinand Duckwitz, nominato dopo la guerra Giusto tra le nazioni.

Mosaico di pace/novembre 2023

Il vescovo emerito Pier Giorgio Debernardi scrive a monsignor Luigi Bettazzi.

Mosaiconline/Dicembre 2023, Ultima tessera

Da più di venti anni la Campagna Ponti non Muri di Pax Christi Italia segue la vicenda palestinese da vicino. In questi anni abbiamo fatto viaggi, incontrato persone fra cui molti israeliani di ogni credo, e visto con i nostri occhi quale sia la reale situazione sul campo.

Mosaiconline/Mosaico di pace ottobre 2023

Arlecchino dal naso lungo e il rospo razzo resistente di Intag.

Anche in questo mese il Digiuno di Giustizia si terrà Mercoledì 6 Settembre dalle ore 16 alle 18 in Piazza Santi Apostoli, a Roma (è molto grave la persistenza del diniego a manifestare davanti al Parlamento italiano!) e dalle 18 alle 20, in Corso Vittorio Emanuele II, a Bari.

Mosaico di pace settembre/mosaiconline

Sono passati cinquant’anni dalla morte di Tommaso Fiore. Tutti sanno del suo impegno antifascista e in difesa del laborioso “popolo delle formiche”, come chiamò i contadini della sua terra. È molto meno noto il suo impegno pacifista durante l’ultima parte della sua lunga e inquieta esistenza, impegno che trovò il suo humus nella drammatica esperienza della vita di trincea nella Grande Guerra, portandolo a trasformarsi da “soldato dell’Intesa” a “soldato dell’Utopia” (cfr. Dal paese di Utopia, Stilo editrice, Bari, 2015).

A St. Radegund due sono gli edifici, rimasti com’erano, che più di tutti ricordano il beato Franz Jägerstätter: la chiesa parrocchiale dove per tanti anni fu sacrestano e la casa dove abitò con la moglie Franziska e le tre figlie, che erano tanto piccole quando fu arrestato, condannato e ghigliottinato che non conservano un ricordo diretto del padre.

SPAZIO GIOVANI

Durante l’anno scolastico 2022-2023, Mosaico di pace, con il CIPAX - Centro Interreligioso per la pace ApS - e Confine Mondo hanno promosso un percorso di formazione per giovani studenti – PCTO, Percorsi per le Competenze Trasversali e l'Orientamento – su “Giornalismo e tematiche sociali”. A conclusione di tale percorso, alcuni studenti e studentesse hanno scritto pensieri o articoli che ospitiamo, ben contenti e grati, nel nostro sito. 

Mosaiconline/Mosaico di pace luglio 2023

Marco Campedelli. La parte del prete nella compagnia di Gesù (se Gesù faceva teatro).

La figura di Gesù di Nazareth rappresenta il mistero dell’incarnazione, che per i profani significa la condivisione divina della fratellanza nelle sue molteplici diversità.

Mosaico di pace giugno 2023/Mosaiconline

Riposo e dimensione biologica. In dialogo con la psicologa Raffaella Spinoso. Intervista a cura di Patrizia Morgante

“Quando una persona è esposta a un eccesso di stimolazione nel tempo, ci possono essere alterazioni nella condizione di omeostasi ed equilibrio dell’organismo e si possono verificare i sintomi tipici dello stress acuto. Perché questo? Perché gli stimoli che intervengono dall’esterno possono sollecitare la persona a stare in modo ripetuto e prolungato, in una condizione di iperattività, tensione/attenzione, vigilanza.” 

Mosaico di pace giugno/mosaiconline

Mosaico di pace maggio 2023/mosaiconline

Giorgio Nebbia e la sua ricerca di connessioni tra ambiente ed economia. Intervista a Marino Ruzzenenti.
Intervista a cura di Anna Scalori

Qualifica Autore: Pax Christi Roma

Mosaico di pace maggio 2023/mosaiconline

Riflessioni su Gesù, la nonviolenza e la Bibbia.

Si possono attribuire a Gesù questi aggettivi qualificativi, che oggi designano chi cerca la pace in maniera nuova? Potrebbero apparire se non errati, certo inappropriati, anche perché tali appellativi non si trovano nel Nuovo Testamento.

Mosaico di pace maggio 2023/mosaiconline

Le origini e le dinamiche di un nuovo tentativo di colpo di Stato che viene da lontano. Lo scontro ai vertici del Paese trascina il popolo verso il baratro. Ma, nonostante tutto, qualcosa di realmente nuovo si affaccia sulla scena di un paese che lotta contro il suo passato.

Qualifica Autore: Fondazione ReSoil

Mosaiconline/Mosaico di pace marzo 2023, Dossier: Terra generatrice di vita

La nostra terra è sotto attacco: cibo, clima, biodiversità ed economia circolare.

Qualifica Autore: Fondazione Piccini

Mosaicoline/Mosaico di pace, febbraio 2023, Se posso dire la mia 

Ebraim Raissa, il presidente iraniano, che denuncia le proteste delle donne come «il disegno dei nemici per destabilizzare l’Iran», concorda con l’analisi di non pochi nostri media e opinionisti “occidentali” di vari schieramenti ideologici.

Mosaiconline/Mosaico di pace, ottobre-novembre dicembre 2022

Don Tonino Bello e l’immaginazione educativa

“Ogni volta che lo lasciavo, sentivo di avergli rubato spezzoni di mistero. Quegli spezzoni che a scuola ci sottraeva volutamente, senza che noi ce ne accorgessimo. Sì, perché lui aveva l'incredibile qualità di non spiegarci mai tutto e per ogni cosa ci lasciava un ampio margine d'arcano, non so se per stimolare la nostra ricerca o per alimentare il nostro stupore.

Mosaiconline/Dicembre 2022/Dossier

I danni ambientali causati dalle guerre sono molteplici e, nonostante le convenzioni di Ginevra li proibiscano[1], rappresentano un elemento che tutte le guerre hanno in comune. Le guerre combattute con eserciti e tecnologie moderni prevedono infatti invariabilmente la distruzione deliberata dell’ambiente fisico e sociale di un intero paese o territorio.

Mosaiconline / ottobre 2022 (pagg.36-37)

Il viaggio in Palestina, al quale ho partecipato ad agosto, è stato organizzato da Pax Christi Italia nell’ambito della campagna Ponti e non Muri ed è stato condotto, con attenta e calibrata sapienza politica e con atteggiamento evangelico autentico e coinvolgente, da don Nandino Capovilla, Rossana Lignano e Betta Tusset, che lo hanno realizzato come un pellegrinaggio esperienziale, promotore di testimonianza, di solidarietà e di giustizia.

Mosaiconline/ ottobre 2022 (pag.35)

“Dare voce agli africani” è un convegno tenutosi il fine settimana del 23 e 24 Luglio alla Casa per la Pace di Pax Christi. A organizzarlo Franco Dinelli, consigliere nazionale e presidente del Centro Studi Economico-Sociali per la Pace, con lo scopo di rovesciare la prospettiva con cui raccontare la migrazione irregolare dall’Africa, lasciando che siano proprio gli africani a narrare secondo la propria particolare visione.

Mosaiconline/ottobre 2022 (pagg. 16-17)

Alla nuova Carovana di “Stopthewarnow” (cartello di 175 associazioni finalizzato a contrastare l’uso delle armi e portare aiuti umanitari in Ucraina) ha partecipato anche Pax Christi Italia con una piccola delegazione composta dal Presidente don Giovanni Ricchiuti, da Riccardo Michelucci e dal sottoscritto.

Mosaiconline/settembre 2022 (cfr. pagg 14-15)

Per approfondire

Mosaiconline/settembre 2022 (cfr. articolo pagg.23-24)

A metà del 2022, il Tigray è sede della più pesante crisi umanitaria del pianeta, nel secondo più popoloso Paese d’Africa (113 milioni, https://www.cia.gov/the-world-factbook/countries/ethiopia/#people-and-society). La guerra fra Addis Abeba e piccolo Tigray appare anomala, considerate le proporzioni degli avversari: con sette milioni d’abitanti, il Tigray è da decenni in grado di dominare la scena politica della Repubblica Federale, la guerra in corso è il culmine di dinamiche storico-politiche complesse e ramificate.

Mosaiconline/settembre 2022

Condivido il titolo di un articolo di PeaceLink – marzo 2022, che ben sintetizza le diatribe attuali: non è ammessa una terza lettura, non si consente neppure il sogno, il desiderio di vie alternative. 

Mosaiconline/settembre 2022

Schede e dati inerenti l'articolo "Catastrofe yemenita", pubblicato nel numero di settembre di Mosaico di pace, nel dossier "I volti delle guerre". 

Qualifica Autore: Un italiano made in Istanbul, giornalista, formatore e traduttore

Mosaiconline/settembre 2022

Un giorno prima del vertice della Nato, lo scorso 28 giugno, Turchia, Svezia e Finlandia hanno firmato un accordo che celebra l’approvazione di Ankara dell’adesione al Patto transatlantico di questi due Paesi baltici. La Turchia era l’unico Paese tra gli alleati a opporsi all’adesione di Stoccolma e Helsinki. Prima analizziamo alcuni punti dell’accordo che ci permetteranno di scoprire le motivazioni del “No” di Ankara. 

Mosaiconline/luglio 2022

Lettera aperta al governo Italiano
sull’urgenza di proteggere l’Italia e il mondo dalla minaccia nucleare e sulla priorità di aderire al Trattato di proibizione delle armi nucleari (TPNW)
Il conflitto in corso in Ucraina conferma come guerre e conflitti armati siano una seria minaccia, alla salute pubblica e all’integrità ambientale in Europa, così come nel resto del mondo.

Mosaico di pace/luglio 2022

Intervista a cura di Ilaria Dell'Olio a Stefano Rossi (http://www.centrodidatticacooperativa.it)/Dossier Influencer, social e mercato a cura della Redazione Giovani di Mosaico di pace.

Mosaiconline/luglio 2022

Poiché le guerre hanno origine nella mente
dell’uomo, è nello spirito dell’uomo che si
debbono innalzare le difese della pace.
(Dall’Atto costitutivo dell’UNESCO)

Qualifica Autore: Università del Salento – Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo

Mosaicoline/luglio 2022

Don Tonino Bello è stata una delle figure più carismatiche della Chiesa italiana della seconda metà del Novecento. Sono ben noti i suoi contributi propriamente teologici o su temi sociali, meno note le sue riflessioni in ambito propriamente economico. Questa nota, che riprende il mio intervento a un bel convegno organizzato dal Rettorato dell’Università del Salento nel maggio 2018, si propone di ricostruirne gli aspetti essenziali.

Qualifica Autore: Professore emerito di Diritto internazionale

Mosaiconline/giugno 2022

L’articolo del prof. Villani prosegue dal numero di giugno di Mosaico di pace.

Mosaiconline/Giugno 2022 - Se posso dire la mia

Nel mio Valdarno, come in tanti territori italiani, esistono i parchi della rimembranza. Nel 1923, un mio conterraneo, Dario Lupi, sottosegretario alla Pubblica Istruzione nel governo Mussolini, li istituì per celebrare i caduti della Grande Guerra. L’aspetto indiscutibilmente positivo è stata la nascita di numerosi spazi verdi di cui ancora oggi noi usufruiamo in tutta Italia.

Mosaiconline/maggio 2022/ Tre popoli sono contro la guerra

I nonviolenti di Ucraina, Russia e Italia: i nostri tre popoli sono contro la guerra perché la conoscono. Siamo fratelli e sorelle.

Mosaiconline maggio 2022/Corto Circuito/ Droni in Libia

Presentata una denuncia contro il comandante italiano della base militare aerea navale di Sigonella.

Mosaiconline maggio 2022/La parola e le parole

“C’è anche il silenzio. Il silenzio è, per definizione, ciò che non si ode. Il silenzio ascolta, esamina, osserva, pesa e analizza. Il silenzio è fecondo. Il silenzio è la terra nera e fertile, l’humus dell’essere, la melodia che tace sotto la luce del sole. Cadono su di esso le parole. Tutte le parole. Le parole buone e quelle cattive. Il grano e la zizzania. Però soltanto il grano dà il pane” (José Saramago, Le parole, in Di questo mondo e degli altri, Feltrinelli 2013).

Mosaiconline/maggio 2002/Se posso dire la mia

Mi è chiaro che l’unica cosa ‘vera’ – cioè fattuale, attesa, pianificata, documentabile, marginale nelle cronache e nelle considerazioni politiche su quanto sta succedendo in queste ore che diventano giorni, senza una fine prevedibile, in Ucraina – sono le vittime, militari e civili, dirette e indirette. Sapendo bene, come si dice per tutte le guerre, che la prima vittima certa è la verità, da tutte le parti, in causa.

Qualifica Autore: docente di Storia della Chiesa moderna e contemporanea alla Facoltà di Lettere dell'Università di Firenze

La pace come scelta di vitaLa relazione della prof.ssa Bruna Bocchini Camaiani all'Assemblea nazionale di Pax Christi Italia

Condivido la scelta del vostro titolo perché il tema della pace rappresenta davvero la scelta di vita di Balducci; è sempre molto presente nella sua riflessione e nelle sue scelte, anche se con modalità, itinerari e decisioni diverse.

Mosaico dei giorni - 19 aprile 2013 - Venti anni di don Tonino

Il 20 aprile 1993 moriva don Tonino Bello, profeta della pace e interprete fedele della chiesa secondo lo stile del Concilio.

 

Nel numero di marzo di Mosaico di pace, il nostro sguardo è rivolto al Nucleare civile e alle ricerche di sostenibilità vera. Come è possibile immaginare nuove ricerca nell’ambito del nucleare civile e definirle “sostenibili”? Cosa è il nucleare civile e quali i rischi, i costi, i danni, le scorie che tali investimenti comportano?

Uno spicchio di cielo dietro le sbarre: l’esperienza del giovane Claudio in un libro del Centro Gandhi.

Qualifica Autore: Esperto di sostenibilità e innovazione

“La società italiana è mutata e ha attraversato crisi e emergenze con il continuo intrecciarsi di realtà emerse e sommerse, quotidiane e di lungo periodo. Oggi questo non basta più.

Mosaico di pace/dicembre 2021

Extintion Rebellion è stata particolarmente in fermento per due grandi eventi che si sono svolti nello scorso autunno: la Youth COP e la PreCOP, l’incontro preparatorio alla COP26. Quali gli obiettivi delle vostre manifestazioni?
Cop sta per “Conferenza delle parti”: è un momento annuale di confronto, in cui delegazioni della comunità scientifica e degli Stati che aderiscono alla Conferenza discutono principalmente di clima globale e potenziali parametri che, se rispettati, aiuterebbero ad attenuare gli effetti del cambiamento climatico ed ecologico. La Youth Cop è una richiesta d’aiuto mista a un incentivo alla partecipazione di delegazioni di giovani provenienti da tutto il mondo.

Qualifica Autore: Deputato, tra gli ideatori e fondatori della Campagna Sbilanciamoci!

Mosaico di pace/ dicembre 2021

Mentre ancora siamo colpiti dalla pandemia, la legge di bilancio del 2022-2024 – insieme al PNRR – rappresenta un punto di passaggio importante nel rilancio dell'economia italiana e nell'ambito delle risposte date dalle politiche pubbliche alle emergenze sociali, economiche, ambientali del Paese. A differenza di quanto ci si sarebbe potuti aspettare, di fronte all'enorme impatto futuro delle misure e degli interventi previsti dal PNRR, la legge di bilancio del 2022-2024 ha una sua significativa consistenza, interviene su ambiti importanti delle politiche sociali ed economiche e solleva una serie di interrogativi rispetto alle scelte che mancano e a quelle ancora insufficienti rispetto alle esigenze del Paese.


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