Mosaico di pace dicembre 2024/Se posso dire la mia

Il 20 novembre, è stata pubblicata una lettera indirizzata all’intera comunità ebraica, “una lunga lettera di undici pagine, cinque della quali sono occupate solo dalle firme dei mittenti – a cominciare dal premio Nobel per la pace Esquivel – tra cui sono anche numerose comunità, associazioni, partiti.

È solo un indizio della ben più ampia compenetrazione popolare nell’attuale sofferenza di tanta parte del mondo e del coinvolgimento di molti nell’attuale tormento del popolo ebraico; e ciò tanto più nel momento di un doloroso rapporto tra le istituzioni politiche e giudiziarie della Comunità internazionale e lo Stato di Israele nelle persone dei suoi governanti. Noi vediamo il pericolo che i responsabili delle Nazioni non sappiano né comprendere né governare un mondo la cui popolazione è ormai più numerosa della sabbia del mare, come tale oggetto di un unico amore. La motivazione della lettera è l’angoscia per tale stato di cose che investe tutti, per cui l’accento, al di là della distinzione tra noi, è posto sulla nostra condizione di ‘contemporanei’ […]” (https://www.chiesadituttichiesadeipoveri.it/lettera-ai-nostri-contemporanei-del-popolo-ebraico-della-diaspora/)

Raniero La Valle e i Comitati, Dossetti per la Costituzione,

Domenico Gallo per il Coordinamento per la Democrazia Costituzionale,

Roberta De Monticelli e il Laboratorio di Ricerca PERSONA,

Sergio Mercanzin e “Chiesa di tutti Chiesa dei poveri”,

Riccardo Petrella e l’Agorà degli Abitanti della Terra

Per leggere la lettera integrale clicca qui


Mosaico di pace, rivista promossa da Pax Christi Italia e fondata da don Tonino Bello, si mantiene in vita solo grazie agli abbonamenti e alle donazioni.
Se non sei abbonato, ti invitiamo a valutare una delle nostre proposte:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/abbonamenti
e, in ogni caso, ogni piccola donazione è un respiro in più per il nostro lavoro:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/altri-acquisti-e-donazioni