19 ottobre

Aldo Capitini, definito il Gandhi italiano, nato a Perugia il 23 dicembre 1899 e morto nella stessa città, il 19 ottobre 1968, è stato un filosofo, politico, antifascista, poeta ed educatore italiano, uno tra i primi in Italia a cogliere e a teorizzare il pensiero nonviolento gandhiano.

Nato in una famiglia modesta, segue studi tecnici e, in seguito, letterari da autodidatta. Ritenuto inabile al servizio militare per ragioni di salute, non partecipa alla Prima guerra mondiale. Nel 1929 Capitini critica aspramente il Concordato con la Chiesa cattolica, da lui giudicato una “merce di scambio” per ottenere da Pio XI e dalle gerarchie ecclesiali un atteggiamento “morbido” nei confronti del fascismo. Nel 1930 viene nominato segretario della Normale di Pisa, matura la scelta del vegetarianismo come conseguenza della scelta di non uccidere. Con Claudio Baglietto, promuove tra gli studenti riunioni serali per diffondere e discutere scritti sulla nonviolenza e la nonmenzogna. Il 12 settembre del 1952 Capitini organizza a Perugia un convegno su La nonviolenza riguardo al mondo animale e vegetale e, insieme a Edmondo Marcucci – autore di Che cos'è il vegetarismo– fonda la prima organizzazione nazionale di coordinamento delle tematiche del vegetarianismo, la “Società vegetariana italiana”.
Il 24 settembre 1961 Capitini organizza la (prima) Marcia per la Pace e la fratellanza dei popoli, un corteo nonviolento che si snoda per le strade che da Perugia portano verso Assisi.
Negli ultimi anni della sua vita Capitini fonda e dirige un periodico intitolato Il potere di tutti, sviluppando i principi di quella che lui definì “omnicrazia”, la gestione diffusa e delocalizzata del potere da lui contrapposta al centralismo dei partiti. In questi anni Capitini promuove anche il Movimento nonviolento per la Pace e il mensile “Azione nonviolenta”, tuttora pubblicato a Verona.


Tra le sue opere, ricordiamo:
Elementi di un'esperienza religiosa, Laterza, Bari, 1937
Vita religiosa, Cappelli, Bologna, 1942
La realtà di tutti, Arti Grafiche Tornar, Pisa, 1948
Religione aperta, Guanda, Modena, 1955
Le tecniche della nonviolenza, Feltrinelli, Milano, 1967 (rist. Linea D'Ombra, Milano 1989; rist. Edizioni dell'asino, Roma 2009).
Educazione aperta (2 Voll.), La Nuova Italia, Firenze, 1967-1968
Il potere di tutti, introduzione di N. Bobbio, prefazione di P. Pinna, La Nuova Italia, Firenze, 1969

Fonte Wikipedia

Per approfondire (cliccare sul titolo per leggere l'articolo o scaricare il file in pdf

Dossier "Capitini, maestro di nonviolenza", a cura di Fabrizio Truini, settembre 2018

La Compresenza in Aldo Capitini, a cura del Movimento Nonviolento


Mosaico di pace, rivista promossa da Pax Christi Italia e fondata da don Tonino Bello, si mantiene in vita solo grazie agli abbonamenti e alle donazioni.
Se non sei abbonato, ti invitiamo a valutare una delle nostre proposte:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/abbonamenti
e, in ogni caso, ogni piccola donazione è un respiro in più per il nostro lavoro:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/altri-acquisti-e-donazioni