È il giorno in cui Oxfam, come ogni anno, ci raggiunge con i numeri amari delle disuguaglianze e dimostra al cospetto del mondo che la ricchezza c'è
e basterebbe per far star bene tutti, ma purtroppo si congela “inutilmente” nelle casseforti di pochissimi. Ma conoscere i numeri non basta. A indignarci di più sono i volti. È urgente fare qualcosa di bello e contribuire a un mondo in cui nessuno soffra perché non ha almeno il necessario per vivere. Per dirla con Papa Francesco dobbiamo sconfiggere le “inequità”. “Chiudiamo la forbice” è una campagna nata nel giugno 2018 e promossa da una vasta pluralità di soggetti che intercettano le cause delle disuguaglianze e cercano di segnalarle promuovendo conoscenza e cultura. Migrazioni, conflitti dimenticati, degrado ambientale, produzione alimentare... sono i terreni drammaticamente fecondi in cui si incrociano le radici della disparità. Il “Forum disuguaglianze e diversità” punta l'attenzione sulla crescita delle disuguaglianze economiche, sociali e di riconoscimento che minacciano il presente e il futuro di tanti, soprattutto donne e giovani. Muoviamoci.