La firma dell'Honduras ha messo in moto il meccanismo per l'entrata in vigore del Trattato Onu (Tpnw) che proibisce ricerca, produzione, possesso, acquisizione, uso, minaccia… di ogni arma nucleare.

Penso a quelle nove nazioni "armonucleariste" che spendono milioni e milioni per poter essere annoverati tra i padroni della paura e che non hanno firmato. Penso ai loro cittadini che di certo si rendono conto di come quei milioni - che sono loro proprietà - vengano sottratti ogni giorno a istruzione, ricerca, sanità, sostegno a chi no ce la fa. Penso al silenzio e all'ignoranza che circonda questa materia. Penso all'Italia che non ha firmato il Trattato senza nemmeno pronunciarsi ma semplicemente voltandosi dell'altra parte. Chissà se a spiegare questa situazione mondiale sia sufficiente l'esistenza di una potentissima lobby che ancora una volta specula sulla paura e si divide floridissimi utili. Ci sarà tra tutti questi (cittadini, governanti, lobbisti…) qualcuno a cui venga sottratto il sonno da un senso di colpa, uno scrupolo, un incubo che riguarda magari i propri figli? Possibile che di fronte a una questione macroscopica e tanto evidente si scelga di tacere, di continuare a scegliere la pianificazione della distruzione totale, a programmare la morte? Forse manca il coraggio del primo passo e ciascuno spia le mosse dell'altro. Non ci resta che fare il tifo per il coraggio.


Mosaico di pace, rivista promossa da Pax Christi Italia e fondata da don Tonino Bello, si mantiene in vita solo grazie agli abbonamenti e alle donazioni.
Se non sei abbonato, ti invitiamo a valutare una delle nostre proposte:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/abbonamenti
e, in ogni caso, ogni piccola donazione è un respiro in più per il nostro lavoro:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/altri-acquisti-e-donazioni