La Chiesa copta di Egitto è sicuramente tra le comunità più a rischio. Il fondamentalismo fanatico tinteggiato di Islam continua a colpire violentemente e tragicamente quella Chiesa causando vittime, sofferenze e lutti.

Ma come sempre accade, è proprio nel tunnel apparentemente inestricabile di quelle vicende che bisogna cogliere i tenui raggi della speranza. E avviene così che in questi giorni in cui i musulmani festeggiano la fine del Ramadan, che è una delle feste più importanti dell’anno, alcuni cristiani copti d’Egitto si sono distinti per aver aiutato i propri vicini musulmani a preparare da mangiare per la festa. Cioè, come sempre, hanno festeggiato insieme. Non è una notizia destinata a fare clamore quanto una deflagrazione, ma è bella e importante perché destinata piuttosto a far crescere questo mondo nella direzione giusta che è quella della fraternità universale, della comprensione e dell’accoglienza. Inutile cercare conferme della notizia in rete. Se nel motore di ricerca scrivo “chiesa copta” e “ramadan” tutto mi rimanda agli attentati dei mesi scorsi. Così va il mondo che chiamano dell’informazione!


Mosaico di pace, rivista promossa da Pax Christi Italia e fondata da don Tonino Bello, si mantiene in vita solo grazie agli abbonamenti e alle donazioni.
Se non sei abbonato, ti invitiamo a valutare una delle nostre proposte:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/abbonamenti
e, in ogni caso, ogni piccola donazione è un respiro in più per il nostro lavoro:
https://www.mosaicodipace.it/index.php/altri-acquisti-e-donazioni